Dall’officina: eppure, le 26″ piacciono ancora

Il mercato va in una direzione, quello “stimolato” dal marketing dei grandi marchi. Poi c’è il mercato reale, quello che ogni realtà locale, deve considerare e con cui si lavora ogni giorno.

Le mountainbike con ruote da 26″ sono il passato? Lo dicono i “big” e stanno convincendo quasi tutti. Da noi, invece, abbiamo ancora clienti affezionati alla mtb, come è nata: più raccolta e leggera, con il “vecchio” manubrio stretto. Realizzare, tuttavia, mtb di alto livello con ruote da 26″ diventa sempre più arduo, per la difficoltà di reperire materiali di alto livello per quel tipo di bici. In questi giorni, stiamo lavorando a un progetto “insolito”, sempre secondo il mercato dei big: per un nostro cliente affezionato, stiamo costruiendo una mountainbike partendo da un telaio Nyro, prodotto qualche anno fa da Scapin.

Il Nyro di Scapin, secondo il nostro modesto parere, è forse il miglior telaio (o uno dei migliori) della storia della mountainbike italiana: acciaio e carbonio, con finiture estetiche di alto livello. Siamo partiti da un telaio grezzo, recuperato tra gli ultimi pezzi disponibili nel magazzino “storico” della cicli Olympia, proprietaria del marchio Scapin: il nostro cliente, ha voluto un colore tradizionale. Trama a vista per le tubazioni in carbonio e “rosso Saronni” (che ricorda i vecchi telaio Colnago anni Ottanta) per le parti in acciaio.

Al telaio, abbiamo abbinato una forcella Reba in carbonio, una vera e propria perla della produzione Rock Shox di qualche anno fa. Montata con gruppo Shimano Xt (con la doppia) e ruote Shimano, ha un peso molto interessante e, soprattutto, una maneggevolezza unica, con quella tubazione slope, ovvero molto obliqua.

In Bottega si fa anche questo: non ci sono mai piaciute le “regole” o le “mode” calate dall’alto dai grandi marchi. A dettare legge è sempre il nostro cliente e, naturalmente, la nostra passione.